Per me questa esperienza sta significato tanto sia in termini di lavoro che di vita perché, dopo il periodo Covid in cui mi sono rinchiusa in casa mi sono potuta relazionare con persone che avevano anche una vita completamente diversa dalla mia e che hanno trovato la forza di andare avanti nelle piccole cose. All’inizio ero molto timorosa di non riuscire a dare il cento per cento e di non riuscire a esprimere al meglio le mie capacità, ma poi mi sono resa conto che erano paure irrazionali…

Ciao! Sono Greta, ho 21 anni e sto vivendo una bellissima avventura!

Sto svolgendo il Servizio Civile Regionale presso l’Emporio della Solidarietà “Casa di Martino” e il Centro di Ascolto Caritas di San Martino Buon Albergo. Qui ho il compito di accogliere persone sole e in difficoltà ed ho potuto ascoltare molte esperienze di vita. All’interno dell’Emporio invece mi occupo di varie cose: aiuto i volontari nelle corsie e nella preparazione dei generi alimentari, sto alla cassa e svolgo alcuni lavori d’ufficio. 

Ho scelto di fare il Servizio Civile perché mi trovavo in un momento molto brutto della mia vita. Dopo il periodo Covid, in cui mi sono rinchiusa in casa, volevo ritrovare me stessa anche dando una mano al prossimo. All’inizio ero molto timorosa di non riuscire a dare il cento per cento e di non esprimere al meglio le mie capacità, ma poi mi sono resa conto che erano paure irrazionali.

Per me questa esperienza sta significando tanto, sia in termini di lavoro che di vita. Mi sono potuta relazionare con persone che hanno una vita completamente diversa dalla mia e che hanno trovato la forza di andare avanti nelle piccole cose. Ho maturato la consapevolezza che siamo tutti umani, ed è normale avere dei momenti di tristezza e fragilità. Mi sento di essere cresciuta tantissimo anche grazie alle storie, a volte difficili, delle persone che ho conosciuto. In particolar modo mi piace ricordare la storia di una giovane artista che ha girato il mondo e che si è ritrovata sola a crescere il suo biondissimo bambino, ma che ha trovato la forza per andare avanti proprio grazie all’arte e con l’aiuto del Centro di Ascolto.

Di questo anno porterò con me sicuramente le nuove e bellissime conoscenze che ho acquisito durante la formazione ma anche quelle personali: il mio gruppo di amici-colleghi di Servizio Civile e il personale di Caritas. Mi ricorderò anche dei volontari che mi hanno accompagnato in questo percorso e dei loro grandi insegnamenti d’amore verso il prossimo.

Per me il Servizio Civile è un’esperienza che tutti i giovani dovrebbero fare perché ti permette di crescere e ti aiuta a comprendere te stesso attraverso gli altri. Peccato che duri solo 12 mesi!