COSTRUIRE GIUSTE RELAZIONI
PERCORSO LUNGO
Cosa proviamo quando il comportamento di qualcuno ci ferisce? A cosa pensiamo quando una nostra azione danneggia qualcun altro? Come cambia il clima in classe quando qualcuno viene danneggiato dal comportamento di un altro? Ogni giorno nella scuola, e in molti contesti della quotidianità, le persone fanno e dicono cose ingiuste che impattano su altre persone causando delle conseguenze negative più o meno durature. A volte si tratta di danni materiali, più spesso di danni immateriali. La conseguenza di ciò è la rottura del legame relazionale che talvolta innesca una spirale di azioni negative che perpetuano e alimentano il malessere delle persone coinvolte e di chi vi sta intorno.
È possibile imparare ad agire per dare un futuro positivo ai legami interrotti e riportare così il benessere tra le persone? Questo percorso propone, attraverso alcune dinamiche esperienziali ed alcune testimonianze, di sperimentare e comprendere che è alla portata di tutti l’agire per costruire giuste relazioni anche dopo gravi danni subiti o agiti.
Caratteristiche della proposta percorso di 20h da articolare in 10 incontri da 2h ciascuno adatto per l’insegnamento di educazione civica.
Caratteristiche della proposta: percorso breve di sensibilizzazione si può articolare in 1 o 2 incontri per un monte ore minimo di 2 e massimo di 4
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COSTRUIRE RELAZIONI GIUSTE
PERCORSI PER STUDENTI ED INSEGNANTI SUL PARADIGMA DELLA GIUSTIZIA RIPARATIVA
La GIUSTIZIA RIPARATIVA è un nuovo modo di intendere la giustizia che mette a disposizione valori, principi e strumenti che consentono alle persone coinvolte in un fatto dannoso di comprendere ciò che è successo e ristabilire un legame buono e giusto.
Il paradigma della giustizia riparativa trova applicazione in qualsiasi contesto di relazione tra le persone, quindi anche nella scuola.
“Abbiamo imparato che il reato rappresenta un danno non solo per la vittima, ma anche per il reo e la comunità. scontare la pena ricevuta non basta a sanare le ferite che il reato ha provocato. Infatti il confronto tra vittima e colpevole permette di rispondere a delle domande e chiarire dei dubbi che altrimenti rimarrebbero per sempre sospese, sia nella vittima che nell’autore del reato”.
Difesa non armata e Servizio Civile
#WHATISHOME – UN WORKSHOP SU DIFESA NON ARMATA E SERVIZIO CIVILE
La proposta si colloca nell’ambito tematico trasversale dell’ EDUCAZIONE CIVICA, ma si rivolge anche ai docenti interessati ad esplorare il concetto di Patria nell’orizzonte culturale contemporaneo.
Il SERVIZIO CIVILE è per Caritas una preziosa opportunità per offrire alle giovani e ai giovani tra i 18 e i 28 anni una esperienza forte di orientamento sul proprio futuro e di educazione in un contesto di apprendimento non- formale.
Il workshop #whatishome si propone di orientare i giovani e le giovani tra i 16 e i 18 anni al Servizio Civile con un approfondimento sul tema della difesa non armata della Patria e del concetto di appartenenza, radici, casa, oltre a toccare temi connessi a migrazioni e diseguaglianze globali.
Si propongono inoltre testimonianze da parte di giovani che stanno svolgendo il Servizio Civile.
Destinatari:
- Scuola secondaria II grado (classi IV e V)
- Ragazze e ragazzi tra i 16 e i 18 anni
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UNA RETE PER LE DONNE
UNA RETE PER LE DONNE
Destinatari:
- Scuola secondaria II grado
- Ragazze e ragazzi dai 14 ai 18 anni
Proponiamo una visita presso Casa Braccia Aperte, storica struttura di seconda accoglienza a Verona in cui vengono accolte donne sole con minori a carico che vivono condizioni di vulnerabilità. Attraverso le voci dell’equipe della casa, le ragazze e i ragazzi avranno occasione di conoscere meglio le storie di vita delle donne accolte e di capire quanto chiedere aiuto, in certe situazioni, sia fondamentale per trovare la propria strada verso il futuro.
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SULLA SOGLIA. PERSONE INVISIBILI
SULLA SOGLIA – STORIE DI PERSONE INVISIBILI
Esclusione sociale e grave marginalità: esclusi da cosa? Ai margini di cosa? Un workshop per conoscere meglio le storie di persone che vivono le nostre città nella totale invisibilità a causa delle loro storie di fragilità, attraverso il al voro che Caritas fa per stare loro accanto.
Destinatari:
- Scuola secondaria II grado
- Ragazze e ragazzi tra i 14 e i 18 anni
Il workshop offre la possibilità di incontrare l’equipe degli operatori e volontari di due strutture di accoglienza che sono anche luoghi di incontro e di vita per tante persone vulnerabili.
CORTE MELEGANO a Buttapietra è una struttura che ospita giovani neo-maggiorenni con storie di fragilità alle spalle sui quali Caritas ha voluto scommettere dando loro un luogo dove vivere e un gruppo di persone a cui fare riferimento.
CASA DI ACCOGLIENZA IL SAMARITANO nasce come rifugio notturno per persone senza dimora a Verona e dal 2006 attiva percorsi di accoglienza e accompagnamento nel proprio centro diurno e in rete con i servizi territoriali.
Invitiamo le scuole e i gruppi che lo desiderano a conoscere queste realtà attraverso un incontro con gli operatori dell’equipe delle due strutture per scoprire il lavoro di Caritas in questo ambito spesso sconosciuto o stereotipato e per approfondire i concetti di fragilità, vulnerabilità ed esclusione sociale.
“Una politica a garanzia della sicurezza richiede esattamente l’opposto dell’emarginazione sociale e dell’invisibilità prodotta inevitabilmente dalla clandestinità: richiede politiche di inclusione, ben più che di esclusione, in attuazione del principio di uguaglianza in entrambe le sue dimensioni e sulla basa della garanzia agli immigrati di tutti i diritti fondamentali”
(Luigi Ferraioli, Manifesto per l’Uguaglianza, p. 215, Laterza, Bari)
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LA LIBERTA' NON HA CONFINI
APPROFONDIMENTO SUI PERCORSI MIGRATORI
Ognuno ha diritto ad avere un luogo da chiamare casa.
Destinatari:
- Scuola secondaria I grado – ragazze e ragazzi tra gli 11 e i 13 anni
- Scuola secondaria II grado – ragazze e ragazzi tra i 14 e i 18 anni
Nulla è più efficace del toccare con mano: per questo invitiamo le scuole a scoprire le iniziative che la rete Caritas porta avanti a livello nazionale e locale nell’ambito dell’accoglienza di richiedenti asilo e protezione umanitaria.
L’incontro con l’equipe di operatori permette di approfondire:
- il tema delle cause alla base dei processi migratori, (squilibri globali, emergenze umanitarie e ambientali)
- Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
- Raccontare le esperienze di accoglienza diffusa sul territorio e i processi di inclusione attivati anche grazie al progetto Corridoi Umanitari di Caritas Italiana.
E’ possibile anche organizzare una visita presso il Centro Collettivo Casa Madonna di Guadalupe per praticare sport e fare attività insieme alle persone accolte e in attesa di ricevere asilo nel nostro Paese.
CASA MADONNA DI GUADALUPE è una struttura messa a disposizione dalla Chiesa di Verona per accogliere richiedenti asilo e protezione umanitaria e si trova a San Massimo a Verona.
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COSTRUIRE RELAZIONI GIUSTE
PERCORSI PER STUDENTI ED INSEGNANTI SUL PARADIGMA DELLA GIUSTIZIA RIPARATIVA
La GIUSTIZIA RIPARATIVA è un nuovo modo di intendere la giustizia che mette a disposizione valori, principi e strumenti che consentono alle persone coinvolte in un fatto dannoso di comprendere ciò che è successo e ristabilire un legame buono e giusto.
Il paradigma della giustizia riparativa trova applicazione in qualsiasi contesto di relazione tra le persone, quindi anche nella scuola.
“Abbiamo imparato che il reato rappresenta un danno non solo per la vittima, ma anche per il reo e la comunità. scontare la pena ricevuta non basta a sanare le ferite che il reato ha provocato. Infatti il confronto tra vittima e colpevole permette di rispondere a delle domande e chiarire dei dubbi che altrimenti rimarrebbero per sempre sospese, sia nella vittima che nell’autore del reato”.
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CIBO PER LA MENTE
CIBO PER LA MENTE
Scopri l’importanza di contrastare gli sprechi alimentari e stili di vita sostenibili attraverso la Rete degli EMPORI DELLA SOLIDARIETA’ di Verona e Provincia.
Destinatari:
- Scuola primaria – bambine e bambini tra i 6 e i 10 anni
- Scuola secondaria I grado – ragazze e ragazzi tra gli 11 e i 13 anni
- Scuola secondaria II grado – ragazze e ragazzi tra i 14 e i 18 anni
Cosa sono gli Empori? Come nascono? Perché serve un Emporio della Solidarietà? Chi viene aiutato?
Diamo risposta a queste e ad altre domande nel corso di una visita presso l’Emporio del vostro territorio attraverso le voci di operatori e volontari e attraverso giochi di ruolo sulla gestione del budget familiare e sullo spreco alimentare. La proposta ha inoltre come obiettivo il coinvolgimento di piccoli gruppi di ragazze e ragazzi in attività pratiche in Emporio in affiancamento ai volontari e il coinvolgimento diretto all’interno delle Officine Culturali per il contrasto della povertà educativa.
ADOTTA LO SCAFFALE
Una iniziativa concreta per sostenere l’ Emporio della Solidarietà più vicino (attivabile c/o tutti gli Empori della rete di Verona e Provincia)
Destinatari:
- Scuola primaria – bambine e bambini tra i 6 e i 10 anni
- Scuola secondaria I grado – ragazze e ragazzi tra gli 11 e i 13 anni
- Scuola secondaria II grado – ragazze e ragazzi tra i 14 e i 18 anni
La proposta prevede una attivazione dell’istituto scolastico o del gruppo interessato in attività annuale o di più mesi in un rapporto di collaborazione e aiuto concreto all’Emporio del proprio territorio.
A partire da un intervento nelle classi/in assemblea d’istituto si lanciano le proposte di attivazione agli studenti, affiancando l’istituto scolastico nell’ organizzazione dell’attività (allestimento del punto di raccolta- tipologie di beni alimentari- consegna presso l’Emporio di riferimento) chiusura del progetto e feedback.
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Scout e servizio in Caritas
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Servizio Civile Universale - Convocazione Candidati
CONVOCAZIONE PER LA SELEZIONE DEI CANDIDATI CHE HANNO PRESENTATO DOMANDA
Convocazione per la selezione dei candidati che hanno presentato domanda per il Bando di Servizio Civile Universale con scadenza 15 febbraio 2024 (prorogata al 22 febbraio), all’interno del Programma CANTIERI CARITAS NORD-EST 2024, per i progetti:
- PROGETTO “ACCOGLIERE PER RICOMINCIARE 2024” – richiedenti asilo e titolari di protezione umanitaria
- PROGETTO “C’E’ POSTO PER TE 2024” – adulti in condizione di disagio
- PROGETTO “DI PARI PASSO 2024” – donne in difficoltà e/o con minori
- PROGETTO “OBIETTIVO MONDO 2024” – educazione e promozione della pace, dei diritti umani, della nonviolenza
- PROGETTO “TUTTA UN’ALTRA SPESA 2024” – adulti in condizione di esclusione sociale
Ricordiamo che i criteri di selezione per i candidati ai progetti del Programma CANTIERI CARITAS NORD-EST 2024 si rifanno al sistema accreditato di selezione di Caritas Italiana.
La selezione si compone di due momenti entrambi obbligatori, pena l’esclusione:
- CORSO INFORMATIVO E DINAMICHE DI GRUPPO (in presenza)
- COLLOQUIO DI SELEZIONE (in presenza)
A ciò si aggiunge una VALUTAZIONE DEI TITOLI E DELLE ESPERIENZE PREGRESSE.
Per partecipare al CORSO INFORMATIVO E DINAMICHE DI GRUPPO, i candidati sono invitati a presentarsi nel giorno e nell’ora specificati, muniti di idoneo documento di identità in corso di validità.
Il colloquio individuale avverrà in presenza presso la Caritas di riferimento.
- CORSO INFORMATIVO E DINAMICHE DI GRUPPO
Giovedì 14 marzo 2024, ore 9.30-13.30, presso la sede della Caritas Diocesana di Verona, Lungadige Matteotti, 8 -VERONA (si raccomanda l’arrivo entro le 9.15, per appello alle 9.30)
ATTENZIONE:
Questa pubblicazione ha valore di notifica e si precisa che in caso di mancata presentazione alla selezione secondo quanto indicato (data, ora e luogo) il candidato sarà considerato rinunciatario e pertanto verrà escluso dalla selezione.
Il presente avviso vale pertanto fin d’ora come convocazione, alla quale seguirà comunicazione individuale.
I candidati che non si presenteranno al Corso Informativo e Dinamiche di Gruppo, pur avendo presentato la domanda per il Servizio, verranno esclusi e non saranno inseriti in graduatoria per non aver completato la procedura di selezione prevista dal Bando. Pertanto non dovranno presentarsi al successivo Colloquio di Selezione.
- COLLOQUIO INDIVIDUALE DI SELEZIONE
Il Calendario dei colloqui individuali verrà pubblicato a breve e comunicato direttamente ai candidati via mail. Tutti i colloqui per i candidati ai posti delle sedi di Verona avranno luogo presso la sede di Caritas Diocesana Veronese in Lungadige Matteotti, 8 VERONA.
I candidati che non si presenteranno al Colloquio di selezione, pur avendo partecipato al Corso Informativo e Dinamiche di Gruppo, verranno esclusi e non saranno inseriti in graduatoria per non aver completato la procedura di selezione prevista dal Bando.
Ai candidati, che riceveranno anche via email la convocazione, si raccomanda di rispondere, a conferma dell’avvenuta ricezione.
Per ulteriori informazioni:
Caritas Diocesana Verona
Referente SCU: Stefania Croce
Cel e Whatsapp 347 0406916
e-mai youngcaritas@caritas.vr.it